In vista delle olimpiadi invernali Milano Cortina 2026, Trenord annuncia un significativo potenziamento dei servizi ferroviari in Valtellina e a Milano.
Con 120 corse aggiuntive giornaliere e un’offerta totale di 2500 corse, l’obiettivo è garantire una mobilità sostenibile e integrata per tecnici e spettatori.
Le novità includono treni personalizzati con colori olimpici e orari estesi per assicurare connessioni efficienti e continuità di servizio durante l’evento.
Dettagli del potenziamento dei servizi Trenord
Trenord offrirà un incremento notevole nei suoi servizi in occasione delle Milano Cortina 2026. Grazie a 120 corse aggiuntive giornaliere, l’azienda raggiungerà un totale di 2500 corse quotidiane.
Il collegamento fra Milano e la Valtellina, in particolare, sarà operativo dalle 4.20 del mattino fino alle 3 di notte, con una frequenza di una corsa ogni 30 minuti.
Questa iniziativa mira a supportare efficacemente il movimento di tecnici, atleti e spettatori, garantendo una mobilità sicura e continua durante l’intero periodo delle competizioni.
Treni personalizzati per un’olimpiade sostenibile
Nel contesto dei Giochi Olimpici, Trenord ha decorato sei nuovi treni con i colori olimpici.
Due di questi convogli operano sulla linea aeroportuale tra Milano e Malpensa, mentre altri due treni ad alta capacità, il Caravaggio e due treni monopiano Donizetti, serviranno le linee della Valtellina.
Anche le biglietterie e 208 nuovi treni sono stati personalizzati con i loghi Trenord e Milano Cortina 2026, sottolineando il lavoro di squadra e la collaborazione con le istituzioni.
Impatto sul territorio e mobilità integrata
Le iniziative di Trenord non rappresentano solo un potenziamento del servizio, ma un esempio concreto di come il trasporto ferroviario possa fungere da elemento unificante durante un evento di portata globale come le Olimpiadi.
Il progetto complessivo
Le operazioni previste per Milano Cortina 2026 si inseriscono in un quadro più ampio di progetti di mobilità sostenibile in Lombardia.
Questo include l’ammodernamento delle linee ferroviarie esistenti e l’incremento della capacità dei trasporti pubblici, finalizzati a migliorare la connettività regionale e ridurre l’impatto ambientale.
Immagine di copertina: ferrovie.info
